Lo studio PBL si rivolge a Nomen per un progetto di renaming. In seguito a un riassetto interno e all’evoluzione della compagine associativa, emerge la necessità di sostituire l’attuale denominazione con un nuovo nome.
L’obiettivo è superare la logica delle sigle basate sulle iniziali dei soci (pratica diffusa ma limitante negli studi professionali) per adottare un’identità capace di rappresentare la nuova realtà e accompagnarne la crescita futura, senza dover essere modificata in occasione di ulteriori cambiamenti organizzativi.
Dalla collaborazione tra Nomen e i soci fondatori del nuovo studio legale e tributario milanese nasce Plusiders, un nome che si distacca dalle classiche sigle care al settore, tipicamente coniate con le iniziali dei cognomi dei soci fondatori.
La scelta di distinguersi nella pratica di naming permette alla nuova realtà di connotarsi come distintiva e di guardare al futuro e a un mercato internazionale, ponendo le giuste basi per comunicare una visione sinergica e una condivisione di valori e di posizionamento sul mercato. L’idea di “plus”, di eccellenza qualitativa in ogni consulenza, si unisce con la volontà di “essere sempre al fianco” (aside) della propria clientela con strumenti specifici e un approccio tailor made.
I partner di Plusiders sono Paolo Puri, Guido Lenzi, Massimo Simone e Mario del Vaglio, un gruppo affiatato di professionisti che aveva consolidato l’attività dello Studio PBL (Puri, Bracco, Lenzi) e che si avvale oggi della collaudata collaborazione di oltre 35 professionisti.